Dopo una serie di rimandi dovuti al maltempo il 22 e 23 di Luglio è arrivato l’ evento annuale della Mototagliatella a Predappio in provincia di Forlì.
Dopo aver provato ad organizzare con più persone l’ evento mi accorgo che la tagliatella a luglio con 40 gradi fa paura ma io, indomito, decido comunque di partecipare.
Partenza mattina presto alle 7 per evitare il caldo e per arrivare puntuali alle 9:30 per l’ apertura delle iscrizioni al motogiro.
Piccolo prologo. per arrivare a Predappio passo per le statali che da Ferrara passano ad Argenta, Lugo, Faenza ecc. Il giorno prima c’ era stato maltempo ma non mi aspettavo una stagione così avversa. Una nebbia fitta che bagnava la visiera e che non permetteva la visuale. Ogni 30 secondi dovevo pulire la visiera dall’ acqua che impediva la visuale.
Diverse interruzioni di percorso mi portano su una strada secondaria di una frazione che si chiama Voltana e anche lì devo cambiare percorso per un palo della luce con relativi cavi elettrici che bloccano una strada. Pazzesco!
Arrivo a Predappio puntuale alle 9:30, il paese si sta svegliando e mentre mangio briosche e bevo un caffè vengono aperti gli stand con i gadget a tema moto. La maglietta delle mototagliatella è un must e va acquistata. L’evento è tutto a favore dei danni subiti dalla romagna e più volte viene ricordato al megafono che, tolti i costi, il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
I romagnoli sono un popolo che vuole bene alla propria terra e, nonostante le difficoltà e gli aiuti non adeguati alle calamità, si rimboccano sempre le maniche e trovano il modo di gestire la cattiva sorte. Con il mio piccolo contributo mi fa piacere sapere che una parte del ricavo servirà a questo scopo.
Il motogiro inizia alle 11. Cavolo quante moto! c’è un serpentone incredibile che inizia a salire le colline intorno a Predappio. Alla fine è una parata, la gente del luogo è fuori dalle case a riprendere con il telefonino tutte le moto che passano. Noi salutiamo e sgasiamo per orgoglio dei nostri ferri.
con l’ iscrizione al motogiro abbiamo ricevuto tre tagliandini che danno diritto ad un piatto di tagliatelle, una birra, un aperitivo di metà strada e un moschettone con il logo della mototagliatella.
la partenza ritardata ci fa perdere lo spettacolo di lap dance delle mitica Maggie che si sarà esibita in piazza a Predappio. Rimarrà sempre il dubbio sulla performance e sulle qualità fisiche di Maggie.
Durante il motogiro conosco Gianpaolo di Bologna che partecipa con una bellissima Harley Davidson 1.200 sportser S con alcune modifiche estetiche su coda e targa.
Anche Gianpaolo come me ha trovato lo slot libero, concordato con la famiglia, e si è organizzato da solo per la sfida della tagliatella. Facciamo subito amicizia e parliamo di moto, giri da fare e roba da motociclisti.
Tornati dal motogiro ci vediamo dal bancone delle birre e decidiamo di affrontare la sfida insieme. Mangiare in compagnia ha sempre una marcia in più anche se in mezzo a tutti quei motociclisti non puoi sentirti solo.
La tagliatella è una porzione da due etti e mezzo abbondanti; annaffiata da una bella birra media e con il sole cocente rappresenta una bella sfida – ecco perhè l’ evento si svolge generalmente a maggio.
avvolti da questo bel calore mi rimetto la giacca e mi preparo per tornare alla base. Gianpaolo fa strada con me fino a Faenza. Il caldo spinge ma la passione mi fa sopportare questo sacrificio senza troppo problemi.
Alla prossima
Inca
