nel 2024 col fratello Alex, dal 2025 in KTM
Un anno col team satellite Ducati per fare squadra col fratellino, poi prima guida ufficiale in KTM. Il futuro dello spagnolo pare a una svolta: vicinissimo l’addio a Honda.
Marc Marquez e il team Gresini puntano a ufficializzare il flirt a breve: l’ex campione del mondo di MotoGp – 8 titoli iridati, 85 gran premi vinti e 139 podi – starebbe per approdare nel team satellite Ducati per fare coppia col fratello minore, Alex e dare vita a un binomio intriso di fascino e interesse.
Marc, il cui contratto con Honda copre anche il 2024, potrebbe lasciare i nipponici senza alcuna penale poiché il legame sancito non prevede, in caso di passaggio a un team satellite, alcun dazio.
Insomma, l’opzione rientra tra le possibilità garantite al pilota in sede di rinnovo: accadde nel 2020, Marquez – a quel tempo ancora in odore di un futuro tanto glorioso quanto quel presente – e Honda si legarono con un quadriennale la cui durata naturale, appunto, è estesa fino a dicembre 2024.
“Sono tranquillo, il futuro è deciso”
Rumors ce ne sono stati parecchi, si sono rincorsi nelle passate settimane ma, se priva di fondamento, ogni indiscrezione resta solo illazione. Invece, col passare dei giorni i segnali si sono fatti sempre più fitti e concreti, hanno cominciato a circolare fatti che diventavano inappuntabili e – dicono dal paddock – rivedere Marc con quel sorriso che gli mancava sul volto da parecchio è qualcosa di più di un semplice indizio.
Il calvario degli ultimi anni – infortuni e sfortuna, infortuni e sfortuna – s’è aggiunto a diverse critiche per alcuni comportamenti in pista contestati dai colleghi: non sono stati facili, sportivamente parlando, gli ultimi anni dello spagnolo
Chi ha avuto modo di stargli di fianco o vicino di recente, però, lo descrive adesso raggiante, solare, carico. Lui non ha lesinato, tutt’altro: a domanda, risposta secca.
Sono tranquillissimo perché il mio futuro è già deciso.
L’indiscrezione di As: intesa a un passo
A restituire all’ipotesi una certezza pressoché granitica è stato, nelle ultime ore, As: il quotidiano spagnolo si proietta verso il Gp di Misano con grande frenesia perché parla di fonti dirette e di uno scenario scritto: Fabio Di Giannantonio è destinato a fare spazio a Marc Marquez già al termine della stagione in corso.
I contatti tra le parti sono stati costanti, ininterrotti: restano da definire i dettagli. Insomma, riferisce As, non è più questione di se ma di quando.
L’interesse di Gresini: sponsor, tifo, visibilità
È un interesse palesato che, peraltro, se da un lato stona con la politica intrapresa da Borgo Panigale, dall’altro collina con quella di Gresini.
Il team ufficiale ha modellato il futuro su misura di una linea verde: crescere insieme a piloti giovani – Pecco Bagnaia, peraltro abile e arruolato per Misano, ne è uno splendido esempio – coi quali costruire un percorso e una progettualità duratura.
Il più grande dei Marquez, a 30 anni compiuti, non è più un profilo che solletica quel tipo di appetiti ma mette l’acquolina a Gresini, che non vedrebbe l’ora di accogliere cotanto centauro.
Valgano per tutte le parole – riprese da As – di Carlo Merlini, direttore commerciale e marketing del team Gresini, che senza eccessivi balzi in avanti, non fa nemmeno troppo mistero:
Assicurarsi le prestazioni di un pilota come Márquez a chi non piacerebbe?
Ipotesi ghiotta, insomma, per Gresini che ne avrebbe un ritorno immediato già solo in termini di visibilità, tifo e sponsor.
ESTÁN PASANDO COSAS!!! 🧐🤣 pic.twitter.com/sNqsxuNiDH
— Marc Márquez (@marcmarquez93) September 7, 2023
La stessa moto di Pecco e Martìn
Nel 2024 Marc si troverebbe in sella alla stessa moto che Pecco e Jorge Martìn stanno guidando oggi: che sia, anche per lui, un invito da cogliere al volo va da sé perché avrebbe la certezza di guidare un Mostro di potenza e affidabilità.
Il fatto che Gresini non abbia ancora ufficializzato i piloti del 2024 è l’ennesimo tassello che viene utilizzato per completare il puzzle di chi sostiene che ogni cosa è già scritta.
Il main sponsor Red Bull
Ad avvallare la tesi di As, anche Speedweek, secondo cui Marquez e Gresini diventeranno prestissimo un binomio sostenuto finanziariamente anche dal main sponsor Red Bull, che darebbe l’input decisivo alla saga familiare – Marc & Alex – nel team satellite Ducati.
Motorsport resta più neutrale: pur acclarando la bontà di una trattativa di cui, peraltro, aveva raccontato tra i primi, ci vede un ostacolo e un freno. L’ostacolo sarebbe rappresentato dagli sponsor: non è scontato che avvallino la volontà di Marquez.
La “provocazione” di Marquez
Il freno potrebbe essere il classico coupe de teathre che terrebbe ancora vivo il legame tra Honda e Marc: avrebbe dettato una condizione, lo spagnolo, per restare dov’è, quella dell’approdo in Honda di Gigi Dall’Igna.
Come a dire: uno scenario che viaggia sul periodo ipotetico dell’irrealtà, ecco perché la sua richiesta ha più il sapore di una provocazione usata artatamente che le sembianze di un desiderata vero e proprio.
Sono tutti concordi, in ogni caso, nel ritenere il passaggi odi Marquez in Gresini solo un percorso temporaneo e a tempo determinato: l’obiettivo vero, infatti, è quello di prendersi, nel 2025, la prima guida ufficiale in KTM.
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