Moto Gp, Guidotti apre le porte a Marquez: "Ma solo a partire dal 2025"
Quale sarà il futuro di Marc Marquez? Il pilota spagnolo è ancora alle prese con acciacchi fisici che stanno notevolmente limitando la sua stagione, e anche il feeling degli anni migliori con la sua Honda sembra stia scemando, per lui si rincorrono tante voci su un possibile sbarco in KTM, team austriaco che ha fra i main sponsor la Red Bull, brand che segue già il centauro del team giapponese.
- La stagione travagliata di Marc Marquez
- Marc Marquez – Honda, è crisi?
- La KTM spera, ma Guidotti ci va cauto
La stagione travagliata di Marc Marquez
Sembra non esserci pace per Marc Marquez che anche domenica scorsa ha dovuto rinunciare alla gara sul circuito di Assen a causa di un nuovo/vecchio infortunio. Le continue cadute stanno limitando notevolmente il rendimento del pilota della Honda, che in realtà dal 2020 non riesce a trovare continuità. Proprio sabato nel Q1 è stato protagonista di un tamponamento con Bastianini, la caduta è valsa la frattura della mano destra e della costola. Quest’ennesimo intoppo non gli ha permesso si presentarsi sulla griglia di partenza in Olanda, e ora l’obiettivo è approfittare della lunga sosta estiva (il mondiale di Moto Gp tornerà attivo nel weekend 4-6 agosto in Gran Bretagna) per rimettersi in forma al 100% e chiudere al meglio una stagione travagliata che lo ha visto assente in 3 gare diverse.
Marc Marquez – Honda, è crisi?
Oltre i continui acciacchi fisici, è innegabile che qualcosa tra lo spagnolo e il suo team non funzioni. La fiducia tra le parti sembra essere ai minimi storici, i problemi che sta manifestando la RC213V di affidabilità in primis, la stanno momentaneamente allontanando dalle posizioni di vertice e di questo Marquez ne sta risentendo molto, vuoi perché non ha le energie per guidare come vorrebbe, vuoi perché vedere la sua due ruote così performante è motivo di nervosismo. Ecco che allora, nonostante un contratto in scadenza nel 2025, la frase di ieri del team manager Alberto Puig desta ancora più scalpore: “Ognuno può fare quello che vuole la Honda non è un’azienda che vuole tenere un pilota che non vuole restare qui”.
La KTM spera, ma Guidotti ci va cauto
Alla luce di uno scenario così poco rassicurante, chi sta alla finestra è la KTM. Il team austriaco è in forte ascesa ha dalla sua un elemento importante (fra gli altri), il main sponsor Red Bull che è uno dei brand che segue proprio Marc Marquez. Il team manager della casa austriaca Francesco Guidotti ha detto la sua ai microfoni di Sky Sport: “Marquez non è un nostro pilota e quindi non è un argomento che noi trattiamo, siamo concentrati sullo sviluppare al meglio la nostra moto e sul nostro vivaio, che è un grande motivo di vanto, voi giornalisti continuate a proporci Marquez in mille modi ma in questo momento non è un’opzione fattibile”. Diverso il discorso se si sposta l’attenzione sul 2025: “In quel caso il discorso cambia, ma cambia come per tutti i piloti che hanno il contratto in scadenza nel 2024, di solito i pezzi forte di mercato vengono fermati ad inizio stagione, quindi ne riparliamo fra 6-8 mesi”.
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